Atto di Indirizzo del DS
L’Atto di Indirizzo del Dirigente Scolastico (DS) è un documento ufficiale con cui il dirigente fornisce le linee guida per la predisposizione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) della scuola.
Base normativa
È previsto dal DPR 275/1999, che regolamenta l’autonomia scolastica in Italia. In particolare, l'art. 1 comma 14 stabilisce che:
“Il dirigente scolastico definisce e adotta l’atto di indirizzo per le attività della scuola e le scelte di gestione e di amministrazione”.
A cosa serve?
L’atto di indirizzo:
- traccia le priorità educative e organizzative su cui la scuola deve lavorare;
- serve da guida per il collegio dei docenti, che deve elaborare il PTOF sulla base di tali indicazioni;
- esplicita la visione strategica del dirigente, coerentemente con:
- il RAV (Rapporto di Autovalutazione);
- il PdM (Piano di Miglioramento);
- gli indirizzi del MIM e del territorio.
Cosa contiene?
Generalmente, un atto di indirizzo del DS contiene:
- obiettivi formativi prioritari;
- indicazioni per la progettazione didattica;
- strategie per l’inclusione, il successo scolastico, la lotta alla dispersione;
- uso delle risorse (umane, strumentali, finanziarie);
- innovazione digitale e metodologica;
- rapporti con il territorio e con le famiglie.
Chi lo approva?
L’atto di indirizzo è emanato dal DS e non necessita di approvazione da parte di altri organi. Tuttavia, è vincolante per il Collegio dei Docenti, che deve tenerne conto nella stesura del PTOF.
Quando viene emanato?
Di solito:
- all’inizio del triennio di validità del PTOF;
- o, in caso di aggiornamento annuale del PTOF, può essere riemesso o integrato.
DOCUMENTI |
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Atto di Indirizzo 2023/24 della DS - Integrazione | ||
Atto di Indirizzo 2024/25 della DS - Integrazione - Indicazioni 2025/28 | ||
Atto di Indirizzo 2025/26 della DS - Integrazione |
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